Giungla d'asfalto
2017
Il mio lavoro rimanda ad una scena che si trova, presumo, nell’immaginario di chiunque, grazie al mezzo televisivo. Il momento dell’attesa congelato nel tempo, l’inconsapevole attimo che sta tra la vita e la morte.
Ho voluto dare un ironico contesto urbano ad un accadimento esotico. L’apparente tranquillità è una compressione dell’energia che esploderà di lì a poco, e il lago di asfalto in cui sono immerse le due bestie esalta ancor di più a questa compressione.
Ceramica, asfalto, cemento
40x40x15 cm, 40x40x25 cm
My work refers to a scene that is, I guess, in the imagination of anyone, thanks to the television medium. The time of waiting is frozen in time, that moment of unawareness between life and death.
I wanted to give an ironic urban context to an exotic occurrence. The illusory calmness is a compression of the energy that will explode shortly thereafter, and the asphalt lake in which the two beasts are immersed intensifies even more this compression.
Glazed earthenware, asphalt, concrete
40x40x15 cm, 40x40x25