2020
Mi affascina la contraddizione tra un oggetto e il materiale usato per rappresentarlo. Nel caso di ‘Cortocircuito #2’ ho riprodotto in carta un phon per capelli, usando il materiale di cui sono fatti gli imballaggi. L’oggetto porta su di sé gli effetti di quella che è la sua funzione primaria: trasmettere calore. Come per ‘Cortocircuito #1’, c’è una impossibilità a portare all’esterno tutto il calore accumulato. Il titolo ‘Cortocircuito’ si riferisce non tanto al fenomeno elettrico, quanto all’idea di un cedimento improvviso dovuto al venir meno del contatto con l’esterno, una sorta di ‘pazzia’.
41x41x12 cm
Carta, legno
‘Short-circuit #2’
The contradiction between an object and the material used to represent it, has an irresistible appeal to me. In the case of ‘Short-circuit # 2’ I reproduced an hairdryer in paper, using the same material packagings are made of. The object carries on itself the effects of what is its primary function: transmitting heat. As with ‘Short-circuit # 1’, there is an inablity to bring all the accumulated heat outside. The title ‘Short circuit’ refers not as much to the electric phenomenon, as to the idea of a sudden collapse due to the lack of contact with the outside, a sort of ‘madness’.
Paper, wood