Studio.Dama con unicorno

2018

La serie ‘Studio’ prende spunto da famose opere del passato per una interpretazione in chiave ‘moderna’ dei significati che nei secoli sono stati attribuiti ad alcuni animali, significati spesso associati a virtù che oggi godono di scarsa considerazione!
In questo caso ho preso a pretesto il quadro di Raffaello ‘Dama con unicorno’ .
L’unicorno, animale mitico ma ritenuto vivente in epoca medievale, è simbolo di castità, purezza, verginità nella religione cristiana di quel periodo. Nel mio lavoro l’animale giace in grembo alla dama, decisamente senza vita, allusione al significato che possono avere verginità e castità ai nostri giorni.
La lavorazione dell’opera può essere assimilata ad un bassorilievo: in alcune zone ho ricavato dei piani successivi togliendo gli strati superficiali del compensato usato come supporto, in altre ho aggiunto del gesso, in altre ancora ho sovrapposto delle forme, sempre di compensato, con una certa inclinazione rispetto al piano di fondo. Alcune delle parti fresate del compensato hanno messo il luce il colore bruno del sottile strato di colla usata per produrre il compensato stesso. In questo modo ho ottenuto una texture che ricorda molto da vicino la trama di un tessuto. Infine, ho disegnato alcuni particolari direttamente sul legno con del carboncino.

92x65x15 cm
Legno (compensato e legno di abete), ceramica, gesso, carboncino

Study. Lady with unicorn
The series ‘Study’ is inspired by famous works of the past for a “modern” interpretation of the meanings that in the centuries past have been attributed to some animals; meanings often connected to virtues that are given very little consideration today!
In this case, I took a picture of Raffaello’s,  ‘Lady with unicorn’.
The unicorn, mythical animal but considered as living in medieval times, is symbol of chastity, purity, virginity in the Christian religion of that period. In my work the animal lies in the lap of the lady, no doubt lifeless, an allusion to the meaning that may have virginity and chastity in our day.
The craftwork can be assimilated to a bas-relief: in some areas I have obtained more levels, removing the superficial layers of the supporting plywood, in others I’ve added some plaster, while in other cases I have superimposed some forms, of plywood too, with a certain grade with the base. Some of the milled parts of the plywood have revealed the brown color of the thin layer of glue used to make the plywood itself. In this way I got a texture that closely resembles the texture of a fabric. In the end, I have drawn in charcoal a few details, directly onto the wood

92x65x15
Wood (plywood, fir, willow), glazed earthenware, plaster, charcoal