Linfa

2006

L’installazione usa parti del tronco di uno stesso albero, un cedro del Libano, che presentano un canale interno, in cui, però, non scorre alcun fluido vitale bensì un veleno, del piombo, che si raccoglie nella ciotola di terracotta ad una estremità.
Un inquinamento chimico che non conosce sosta, e la conseguente trasformazione degli organismi viventi. Degli alberi. Di noi.

Dimensioni variabili (diametro ciotola 30 cm.)
Legno, terracotta, piombo

Trasformazione stabile

2005

L’opera vuole rendere evidente il nucleo interno di elementi della natura, veicolando l’idea di una trasformazione in corso. Vi è una trasformazione di forma, perché l’elemento lineare si trasforma in uno circolare, ma si verifica pure una trasformazione di sostanza, dalla materia alla radiazione luminosa, o piuttosto il contrario, dalla luce a qualcosa di materico, che via via si condensa e prende spessore.

100 cm (elemento lineare), 40 cm (diametro elemento circolare)
Legno, tubo fluorescente rosso

Sottrazione minima

2005

Tre dei quattro elementi sono parti di uno stesso tronco a cui è stato tolto un anello. Ad una sequenza di elementi che rappresentano la crescita di un organismo, ne è stato tolto uno…sarebbe curioso poter togliere un anno dalla sequenza di anni che compongono la nostra vita. Il quarto elemento è un calco di se stesso, realizzato dopo averlo ridotto in segatura, con la stessa segatura ottenuta . Si vedono ancora degli anelli, ma ognuno è fatto di tutti gli altri.

30 cm (diametro singolo elemento)
Legno

Elementi vegetali

2005

Tronchi di alberi diversi che, una volta tagliati, lasciano uscire una materia che si rapprende sulla superficie del taglio, una superficie concava che diventa contenitore.

Dimensioni variabili
Legno, piombo